Marketing per Band Musicali: 13 Strategie Essenziali

Quali sono le strategie per promuovere la tua musica? Come puoi farti conoscere da più persone e allargare la tua base di fan? Hai puntato tutto sulla promozione musicale su Facebook ma i risultati non arrivano? Qui trovi le tredici strategie di marketing per band musicali di Lisa Occhino (cantautrice, pianista e imprenditrice; laureata al Berklee College of Music, tra i fondatori di SongwriterLink).

Marketing Band Musicali Strategie

Photo by Roman Kraft on Unsplash

Marketing per Band Musicali: 13 Strategie Essenziali

Lisa Occhino ha creato una lista in tredici punti da seguire se vuoi sviluppare una strategia di marketing per band musicali:

  1. Conosci il Brand
  2. Usa la Newsletter
  3. Crea un Sito Web
  4. Usa i Social Media
  5. Studia le Piattaforme Streaming
  6. Sfrutta la Potenza di YouTube
  7. Concerti
  8. Ottieni Recensioni
  9. Crea il Merchandise
  10. Partecipa ai Contest
  11. Rivolgiti a Radio Indipendenti e Universitarie
  12. Cerca Sponsorizzazioni e Partnership con Aziende Locali
  13. Coinvolgi i fan.

Once you’ve decided that you’re getting pretty serious about this whole music career thing, you know that you have to start putting in the effort to come up with effective band marketing ideas.

But if you haven’t gotten much farther than “make a Facebook fan page and post a bunch of stuff,” don’t worry — we’ve got you covered with 13 essential marketing strategies to add to your list!

Sorgente: Lisa Occhino, Marketing Your Band: 13 Essential Strategies, 24 gennaio 2018.

Web Marketing per Musicisti

Se vuoi approfondire l’argomento del marketing musicale in questa pagina: Guida al Web Marketing per Musicisti Indipendenti trovi cinque domande che ho fatto ad alcuni dei migliori esperti di web marketing italiani. Lo scopo delle domande è raccogliere i consigli che darebbero ad un musicista indipendente per promuovere la sua musica online.

Le domande rivolte agli esperti di marketing online sono state selezionate tra quelle principali che un musicista si pone quando incomincia a muovere i primi passi sul web.

YouTube Ricavare Profitti dai tuoi Videoclip Musicali

Per guadagnare dalla visualizzazione della tua musica su YouTube è necessario soddisfare alcuni requisiti. Soglie minime imposte dalla piattaforma di video streaming per assicurare agli inserzionisti che il proprio brand sia associato a contenuti di qualità.

Ad aprile 2017 la soglia era stata fissata a 10.000 visualizzazione.

Back in April of 2017, we set a YPP eligibility requirement of 10,000 lifetime views. While that threshold provided more information to determine whether a channel followed our community guidelines and policies, it’s been clear over the last few months that we need a higher standard.

Continua a leggere qui: YouTube Creator Blog: Additional Changes to the YouTube Partner Program (YPP) to Better Protect Creators 

YouTube Cambia Regole per Guadagnare dai Video

Ora la soglia è stata modificata e alzata. Per entrare a far parte del Programma partner di YouTube dovrai avere aver almeno:

  • 1.000 iscritti al tuo canale e
  • 4.000 ore di riproduzione negli ultimi dodici mesi.

A febbraio 2018 è stata fatta una revisione che ha portato all’esclusione dal programma di alcuni YouTubers.

On February 20th, 2018, we’ll also implement this threshold across existing channels on the platform, to allow for a 30 day grace period. On that date, channels with fewer than 1,000 subs or 4,000 watch hours will no longer be able to earn money on YouTube. When they reach 1,000 subs and 4,000 watch hours they will be automatically re-evaluated under strict criteria to ensure they comply with our policies. New channels will need to apply, and their application will be evaluated when they hit these milestones.

Più Difficile Ricavare Profitti da YouTube

YouTube è consapevole che alzare la soglia di ingresso provocherà l’esclusione di molti canali. L’esclusione dei canali viene considerata un compromesso per garantire un maggiore livello di protezione.

Though these changes will affect a significant number of channels, 99% of those affected were making less than $100 per year in the last year, with 90% earning less than $2.50 in the last month. Any of the channels who no longer meet this threshold will be paid what they’ve already earned based on our AdSense policies. After thoughtful consideration, we believe these are necessary compromises to protect our community.

L’attività di controllo e revisione dei contenuti pubblicati sarà svolta in parte da personale e in parte da algoritmi. 

Starting today we’re changing the eligibility requirement for monetization to 4,000 hours of watchtime within the past 12 months and 1,000 subscribers. We’ve arrived at these new thresholds after thorough analysis and conversations with creators like you. They will allow us to significantly improve our ability to identify creators who contribute positively to the community and help drive more ad revenue to them (and away from bad actors). These higher standards will also help us prevent potentially inappropriate videos from monetizing which can hurt revenue for everyone.

Il 97% degli YouTuber non ha Guadagni

Google non rivela i numeri esatti, ma secondo le stime i canali YouTube al mondo sono all’incirca 1 miliardo. Di questi, stando a uno studio dell’Università di Offenburg, in Germania, il 97 per cento non batte un chiodo. Il 2 per cento riceve almeno 1,4 milioni di visite al mese e galleggia invece attorno alla soglia di povertà, incassando all’incirca 16.800 dollari all’anno. A guadagnarci davvero è il restante 1 per cento, che ottiene fra i 2 e i 42 milioni di visualizzazioni ogni mese. Secondo l’autore della ricerca Mathias Bartl, professore di Scienze Applicate e fra i primi a esaminare i dati di YouTube, «avere successo nella nuova Hollywood è difficile quanto in quella vecchia». E il risultato è che puoi avere mezzo milione di follower su YouTube, ma essere costretto a lavorare da McDonald’s per mantenerti.

Continua a leggere qui: Milena Gabanelli e Andrea Marinelli, YouTube: perché (quasi) nessuno ci guadagna davvero?, 27 giugno 2018.

Per saperne di più:

YouTube Come Ricavare Profitti Dai Tuoi Video Musicali

Photo by Dewet Willemse on Unsplash

YouTube Ricavare Profitti dai tuoi Videoclip Musicali

Il Programma partner di YouTube ti consente di monetizzare i tuoi videoclip musicali. Puoi guadagnare grazie agli annunci pubblicati sui video e agli abbonati a YouTube Red che guardano tali contenuti. Per guadagnare con i tuoi videoclip, devi completare i quattro passaggi riportati qui sotto.

Passaggio 1: leggi e accetta i termini del Programma partner di YouTube

  1. Accedi a YouTube.
  2. In alto a destra, seleziona l’icona Account > Creator Studio.
  3. Nel menu a sinistra, seleziona Canale > Stato e funzioni.
  4. Sotto “Monetizzazione”, fai clic su Attiva.
  5. Segui la procedura visualizzata sullo schermo per accettare i Termini del Programma partner di YouTube.

Passaggio 2: registrati ad AdSense

Crea un nuovo account AdSense o collegane uno esistente al tuo canale. Per generare profitti e ricevere i pagamenti, devi avere un account AdSense. Segui la procedura per configurare un account AdSense.

Passaggio 3: Imposta le preferenze di monetizzazione 

Imposta i tipi di annunci che desideri vengano pubblicati sui tuoi video e attiva automaticamente la monetizzazione per tutti i tuoi video, esistenti e futuri.

  1. Conferma di voler monetizzare tutti i tuoi video, esistenti e futuri.
  2. Seleziona le caselle in Formati degli annunci per scegliere i tipi di annunci da mostrare.
  3. Fai clic su Salva.

Passaggio 4: ottieni la revisione 

Quando il tuo canale raggiunge la soglia di accesso al programma, YouTube esaminerà la tua domanda per verificare che l’attività del canale sia conforme alle Norme del Programma partner, ai Termini di servizio e alle Norme della community di YouTube. 

Se non hai ancora un numero sufficiente di visualizzazioni per ottenere una revisione, continua a creare contenuti originali e a far crescere il tuo pubblico.

Questa soglia del numero di visualizzazioni fornirà a YouTube le informazioni per determinare la validità del tuo canale. Gli consentirà di verificare se il tuo canale rispetta le Norme della community e quelle degli inserzionisti.

Risorse utili:

Promuovere Musica con un Video l’Esempio di Jovanotti

Per promuovere la sua musica e in particolare il suo quattordicesimo album in studio Jovanotti ha realizzato un lungometraggioOh, Vita! Making an album.

Prendi esempio da Jovanotti.

Realizzare un documentario, raccontare con un video come nasce il tuo album (o il tuo singolo) ti aiuterà a promuovere la tua musica. Il tuo obiettivo è farti apprezzare sempre di più dai fan che spesso neanche immaginano cosa ci sia dietro una produzione musicale. Continua a leggere

I Super Top Tour 2017

I concerti live sono fondamentali per l’economia di una band, ma quali sono i top tour 2017 e le band internazionali che hanno incassato di più?

Al primo posto ci sono gli U2, che hanno incassato 316 milioni di dollari con il loro Joshua Tree Tour, con un totale di 2,71 milioni di biglietti venduti.

La tournée si è svolta da maggio a ottobre 2017 tra Nord America, Europa e Sud America, per un totale di 51 concerti. Ciò rende questo tour il secondo più breve nella carriera degli U2 dopo il LoveTown Tour.

Continua a leggere qui:
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera, The Joshua Tree Tour 2017.

Al secondo posto i Guns N’ Roses con 292,5 milioni di dollari e 2,68 milioni di biglietti venduti. Il numero dei biglietti venduti è vicino a quello degli U2. La differenza di incasso è dovuto al prezzo del biglietto: quello degli U2 costa in media 40 dollari in più.

Coldplay sono al terzo posto con 238 milioni di dollari e al quarto Bruno Mars che è il primo artista solista nella classifica.

Celine Dion è invece la prima artista donna nella classifica.

I Super Top Tour 2017

Il genere più rappresentato nella classifica “Pop / Rock”

Nel complesso, la Top 20 ha incassato 2.64 miliardi di dollari quest’anno, che indica un aumento di più di $ 241 milioni di dollari rispetto al 2016.

Top Tour 2017

Pollstar Unveils Top 20 Worldwide Tours Of 2017, Sets Record Gross

Continua a leggere qui:

Musicisti e Band che Hanno Venduto Più Biglietti nel 2017

  1. U2
  2. Guns N’ Roses
  3. Coldplay
  4. Bruno Mars
  5. Metallica
  6. Depeche Mode
  7. Paul McCartney
  8. Ed Sheeran
  9. The Rolling Stones
  10. Garth Brooks
  11. Celine Dion
  12. Justin Bieber
  13. Roger Waters
  14. Lady Gaga
  15. Billy Joel
  16. The Weeknd
  17. Tim McGraw / Faith Hill
  18. Red Hot Chili Peppers
  19. Ariana Grande
  20. Tom Petty & The Heartbreakers
Top Tour 2017

Photo by Ezra Jeffrey on Unsplash

Promuovere Musica con la Zumba

Come puoi far ballare i tuoi fan sulle note della tua musica o della tua playlist? Ecco che ti presento il caso “Zumba” che, con l’esempio del suo player musicale, può darti una lezione importante:

  • Non competere con il mercato musicale ma createne uno tuo.

Continua a leggere

Promuovere Musica con Facebook, l’esempio degli AC/DC

Come promuovere la tua musica online attraverso i social network.

L’esempio degli AC/DC e dei loro fan che, per la settimana prima di Natale, hanno lanciato dalla loro Pagina Facebook (https://www.facebook.com/acdc/) un’iniziativa sorprendente per aumentare le vendita della loro musica. Continua a leggere

Come Promuovere Musica all’Estero: Italia Music Export

Per promuovere la musica italiana all’estero, la SIAE ha lanciato Italia Music Export. Continua a leggere

Promuovere Musica Online con un App: The Swift Life

Promuovere musica online con un app? È il caso di Taylor Swift cantautrice e attrice statunitense che sta lanciando The Swift Life, un social network tutto dedicato ai propri fan. L’applicazione darà la possibilità di interagire con la cantante. Il social network sarà pronto entro fine anno. Continua a leggere

Dove Ascoltano la Musica i tuoi Fan

L’International Federation of the Phonographic Industry (IFPI) ha pubblicato “Connecting with music”, il report basato su una ricerca condotta da IPSOS Connect riguardo il consumo di musica registrata in Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Messico, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Regno Unito, Stati Uniti. Continua a leggere